Trading su Apertura del Mercato Americano dove volatilità e volumi di scambio raggi

ungono il loro apice.

L’orario di apertura del mercato Americano segna il passaggio tra la sessione “Globex” e quella “regolare”.

L’apertura del mercato Americano è territorio di sistemi di trading, algoritmi e posizionamento di ordini che arrivano da strategie più o meno consolidate.

Le strategie più usate durante l’apertura del mercato Americano sono chiamate “ORB”, acronimo di Opening Range Breakout e prevedono il posizionamento di ordini che, una volta eseguiti, rimangono in essere sino alla chiusura della sessione.

Apertura della sessione Americana e chiusura della stessa a fine giornata, sono le due fase in cui fare trading, specialmente sui volumi, diventa un azzardo.

Da anni ho imparato che in questi momenti il Trading si trasforma in “gambing“, o meglio, una scommessa.

Personalmente ho una filosofia ben precisa e un rigido rispetto del piano di trading.

Uno dei punti chiave della mia Strategia Operativa e del mio Piano di Trading è di non fare Trading sull’ Apertura del Mercato Americano e durante i momenti di estrema incertezza del movimento.

Di conseguenza, evito di fare Trading durante:

  • Apertura della sessione Europea e Americana,
  • Chiusura della sessione Europea e Americana,
  • Rilascio dei dati macro, principalmente sul fronte USA,
  • A ridosso delle conferenze stampa di particolare rilievo.

Il Trading a ridosso dei momenti di alta volatilità espone a grandi potenzialità, ma anche a grandi rischi.

In questo video sul canale YouTube di Quantirica, ti spiego le mie motivazioni.

Capisco bene che mi perdo molte opportunità operative, ma la mia strategia di Trading è basata su dai di fatto e di analisi precisa tra i volumi di scambio.

I Volumi di scambio e il flusso degli ordini (OrderFlow) hanno la tendenza a cambiare in modo molto repentino la loro struttura, specialmente nei momenti “critici” di apertura, chiusura e rilascio dei dati macro.