Rally di Natale mancato, quest’anno (e non è l’unico) in cui in molti sono rimasti a bocca asciutta.

Eppure c’è chi ancora oggi fa la sua puntata Natalizia, sperando che qualcosa succeda, forse per fiducia, forse per ignoranza.

Gli indici sui minimi ed gli obbligazionari (BUND e BTP) sui massimi. Metà del paniere Italiano, o forse di più della metà, è a livelli di prezzo ridicoli.

Il mio pensiero (e modo di pensare) è sempre quello, se non ti adatti lasciando le convinzioni da parte, se fuori. Mi è capitato da poco di discutere in modo serio sul concetto fondante delle convinzioni nel Trading.

C’è chi è convinto di sfruttare il Rally di Natale, o il detto in “maggio vendi e basta”.

Tutti i giorni offrono possibilità di fare Trading, quello che a molti manca è la capacità di adattarsi al cambiamento, che oggi quanto mai è sempre più rapido, subdolo e impalpabile.

Opportunità di acquisto sugli indici?

Anche qui, come tutti i giorni, le opportunità ci sono sempre, quello che è difficile è valutare con attenzione dove uscire dal mercato. Sono bravi tutti a dire compra sui minimi o nuovi minimi, ma quali? Dove? Come?

Se compri su un minimo (pensando di essere su un minimo) dove ti fermi? Dove metti lo stoploss? Quando lo metti?

Questo è il vero punto di discussione. Tutto il resto è un dettaglio.

Ho visto personalmente degli ingressi fatti ad arte, con livelli precisi e rischio adeguato, finire in situazioni complesse, avvitarsi in perdite poi coperte con opzioni, a loro volta coperte con opzioni con scadenze ancora più lunghe per coprire il margine.

Il Trading è un mestiere serio e scientifico.

Se questo concetto non lo capisci, il trading on line non è un mestiere che fa per te.

Lo ho scritto e detto e lo sottolineo sempre, il trading è un mestiere da opportunisti, il trader è un opportunista per eccellenza.

Quello che è vero adesso non è detto che lo sia tra 5 minuti e o tra 5 secondi. La capacità di agire e di non “beccare” a tutto quello che si legge è fondamentale.

Cosa aspettarsi dai mercati nel 2019?

Io non mi aspetto nulla, rialzo, ribasso? Non ha minimamente importanza.

Se il mercato offre opportunità bisogna coglierle, assestando rischio e rendimento in modo oggettivo.

I mercati faranno nuovi minimi o nuovi massimi? I tassi aumenteranno? Lo spread come si muoverà? Il Rally di Natale avverrà più tardi?

Tutte domande a cui ogni risposta potrebbe essere una grande menzogna o azzeccata verità. Chi vi da una risposta vi sta mentendo sapendo di mentire.

Rien ne va plus. Le jeux sont faits.

Nulla è più valido, fine dei giochi. E si ricomincia a testa bassa.

Questo è il giusto approccio, questa è la chiave di volta, ogni giorno tutto si rimette in discussione, in ogni istante tutto può cambiare.

Trading e approccio al momento

Ogni volta che la pallina salta sulla roulette tutto può succedere, come nel trading, in ogni istante tutto può accadere.

L’unico approccio mentale è quello di essere opportunisti, di sfruttare il momento e di mettere le probabilità (matematicamente parlando) dalla propria parte.

Il nuovo anno comincerà come tutti gli altri, con grande energia e voglia di mettersi in discussione continuamente con il mercato. Il Rally di Natale non c’è stato, punto e basta. Domani si ricomincia e magari al prossimo Natale si vedrà.

I progetti sulla piattaforma di analisi dei volumi TickerExplorer proseguono e nel nuovo anno ci saranno importanti novità (ma che te lo dico a fare…).

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Come questo passo e chiudo. Un caro saluto a tutti ed un migliore Augurio di Buone festività Natalizie!