Performance, Trading System o trading sistematico che si voglia dire, un argomento sempre sulla cresta dell’onda, soprattutto in determinate condizioni di mercato.
E’ da diverso tempo che non tratto pubblicamente (e gratuitamente) argomenti relativi al trading sistematico, oggi mi sento di raccontarti qualche spunto della mia opinione ed esperienza di trading sistematico.
Prima di addentrarci nel contesto specifico, è buona cosa definire in modo preciso che cosa è un Trading System.
Un Trading System è un modello di trading sistematico che, dopo una validazione realizzata su dati storici (e quindo basata su concetti matematici e statistici), ripropone specifiche logiche operative sulla ricorsività degli eventi verificati nel periodo di test.
Sembra una supercazzola, ma non lo è, mi è sembrato il modo più coerente e chiaro per definire il concetto di trading system senza fare copia e incolla da vari siti “mappazzoni” su internet.
Quindi, concetto di trading system definito. Ora tocca di entrare nei dettagli.
I mercati finanziari moderni e le caratteristiche operative di ogni strumento (futures, azione, CFD, obbligazione e via dicendo), impongono sempre più di frequente l’utilizzo di Trading System per la gestione di portafogli articolati.
Fermi tutti, portafogli articolati? Trading System? Portafogli di Trading Systems?
Eh si, il trading sistematico ha senso solo ed esclusivamente se si utilizzano i trading system per definire una logica speculativa di portafoglio.
Sai perchè ti dico che se vuoi utilizzare Trading System devi farlo solamente se hai un portafoglio di strumenti / modelli su cui fare trading, diversamente lascia stare, dammi retta.

Trading System e performance
I Trading Systems sono veicoli speculativi che offrono la possibilità di realizzare grandi performance.
Le performance dei Trading System si suddividono in tre categorie di misura, due delle quali sono naturalmente impossibili, anche se più “popolari”:
- I trading System con performance di svariate centinaia di percento all’anno,
- I Trading System che non perdono mai
Ora rimane la categoria dei trading system con performance realizzabili e misurabili:
- I Trading System a portafoglio, la cui performance non si basa sul singolo componente, ma su un insieme (paniere) di modelli e strumenti. In questa categoria si sviluppano i modelli sistematici di gestione finanziaria.
Il motivo per cui mi impunto in modo forte è che oggi qualunque tanti sviluppatori di trading system, ideatori di strategie di trading e qualunque mr.X in genere, può permettersi di raccontare e scrivere cose non realizzabili.
Le performance mirabolanti sono (spesso) l’inizio della truffa
Nella grande maggioranza delle volte un modello sistematico parte accumulando perdite. Poi ci sono i geni della lampada che dal momento in cui partono guadagnano solo. Sempre, di continuo.
Se sei arrivato a leggere sino a qui sono certo che in un qualche modo condividi il mio punto di vista, quindi avanti a testa bassa.
Le performance che vengono mostrate sui vari canali social e non, sono spessissimo artefatte o esistenti sulla carta, ne più, ne meno.
Sono performance scritte per attirare personaggi ignari della “sola”.
Ti faccio un esempio (che prendo come spunto dalla mia vita vissuta nel mondo della progettazione e programmazione di Trading Systems): un trading system in ottica di portafoglio deve avere tre punti cardinali di forza:
- Stabilità e realizzabilità delle performance nel tempo,
- Rischio controllato e controllabile,
- Completa automatizzazione di ogni sua componente, tra cui generazione dei segnali, esecuzione degli ordini, verifica e bilanciamento delle posizioni, controllo degli eseguiti e gestione delle anomalie.
Ti sembra poco? Pensa che per sviluppare un trading system, che è tra le attività di Quantirica Algorithmic Trading, serve tempo, risorse, test e tanta passione.
Eppure la fuori esiste gente che vende performance con l’obiettivo di fregare.
Sveglia !!!
Il mondo del trading sistematico, algoritmico, meccanizzato, chiamalo come ti pare, è uno dei modi operativi che si può (e sarebbe meglio dire si deve) utilizzare come componente di portafoglio.
Le performance devono passare in secondo luogo, perchè la cosa più importante è la gestione del rischio.
Eh si, se ci pensi bene il rischio è l’unico parametro definibile “con ragionevole certezza”.
Sai perchè in pochi trattano (e parlano) del rischio?
La risposta è semplice, perchè in pochi hanno avuto modo di gestire il rischio, di toccare il rischio di portafoglio, di vedere il rischio di un sistema.
L’esperienza nella gestione del rischio è forse il più grande punto di arricchimento personale di ogni trader o sviluppatore di trading system.
Io la vedo così e che gli altri facessero a modo loro.
L’esperienza che ho avuto modo di mettermi sulle spalle è stata fatta in ambiente prevalentemente Istituzionale.
Per concludere questo articolo, le performances sono spesso uno specchietto per le allodole, quindi, quando ti viene proposta l’analisi delle performance di un modello dal punto di vista del rendimento, parti sempre scettico.
Hai mai fatto caso che la stragrande maggioranza dei soggetti che millantano performance strabilianti, non parlano MAI del rischio?
Capisco che per questi soggetti il rischio è una componente poco significativa (perchè non perdono mai….ma vaffxxca***).

Ciao, mi chiamo Marcello Bugnoli e mi occupo di Trading e di tecnologie di Trading dal 2001. La mia passione per il trading mi ha portato a sviluppare la piattaforma TickerExplorer, unica nel suo contesto, per l’analisi dei volumi e del flusso degli ordini su azioni e futures. Tra gli strumenti che sviluppo e conosco a fondo c’è NinjaTrader, piattaforma che utilizzo per la gestione di ordini e posizioni su strumenti futures.