Più guardi e meno vedi, nel trading ed in ogni attività che richiede concentrazione sul dettaglio delle informazioni.
Sembra una cosa buttata li, ma se ci pensi con attenzione il trading in genere richiede molta attenzione sui grafici, sui prezzi, sui book e via dicendo.
In tanti non sono in grado di dosare l’attenzione, talvolta lavorano con eccesso, talvolta con mancanza e questo non va bene, per niente.
A parlarne è tutto molto semplice, ma una cosa sono le parole e l’altra è la messa in pratica di un modello operativo.
Ti faccio un esempio, da quando ho cominciato a sviluppare la piattaforma di analisi dei volumi TickerExplorer, mi sono reso conto della necessità di eliminare un sacco di informazioni (input) che fanno “solo rumore”.
Informazioni ridondanti che occupano inutilmente risorse mentali e di concentrazione.
Ti faccio un esempio pratico, che deriva in modo diretto dall’usabilità di TickerExplorer.
La rappresentazione dei volumi che colpiscono il mercato è una delle informazioni più “semplici” da vedere, ma più complesse da rappresentare, immagina questo:
- ordini che colpiscono più livelli di prezzo,
- ordini che scambiano all’interno dello spread tra denaro e lettera,
- wash trades che colpiscono nello stesso istante denaro e lettera.
Potrei fare altri “tanti esempi”, ma questi bastano e avanzano.
L’idea di rappresentare tutti questi scenari in modo semplice e leggibile nell’immediato, è stata una sfida veramente grande.

Eccesso di informazioni
L’eccesso di informazioni porta alla necessaria “super attività” nel processo di interpretazione
Che paroloni…
In breve, troppa informazione ha senso solo se è lavorata, condensata, manipolata al fine di lasciare solamente quello che serve.
Puoi definirlo come un processo di eliminazione del rumore, oppure semplicemente un processo di pulizia delle informazioni.
Nel trading ci sono troppe informazioni, che servono a poco, se non pochissimo, però ci sono e, se ci pensi bene, più passa il tempo e più la numerosità di queste informazioni aumenta.
Fino a qualche anno fa, ad esempio, le notizie macro erano molto più polverizzate. Oggi ci sono notizie macro (e quindi rumore, eccesso di informazioni) ogni ora, sempre, tutti i giorni.
E’ inevitabile che questo porta ad un eccesso di lavoro e più si vede e conosce e meno si lavora, nell’attesa di una conferma che arriva solo in ritardo.
E’ proprio questa frase, quella più importante di questo articolo.
Più cose si vedono e più conferme si devono ottenere per prendere una decisione.
Sfortunatamente il modo di ragionare dell’essere umano non è lineare, o almeno è tanto più articolato tanto più numerosi sono i casi da considerare (in tempo reale).
Allora voglio vedere di più
Per vedere d più devi guardare di meno. Semplice no!??
E’ un concetto che spiego sempre, tutti i giorni, a tutti i miei clienti, corsisti e amici.
Non è necessario guardare sempre tutto, quello che è importante è osservare le giuste cose nel momento appropriato.
Per vedere i dettagli del mercato, i suoi movimenti, anche su timeframe veramente ridotti, è necessario osservare i grafici (o i book, o gli Order Flow) nel momento giusto.
Immagina di segnare sul grafico i livelli operativi, a cui sei certamente sicuro che cercherai l’operazione.
Quel’è l’utilità di stare a guardare il mercato per ore fino a che raggiunge (forse) i tuoi livelli? Nessuna.
E’ un processo assolutamente deconcentrante.
L’unico modo per venirne a capo è di concentrare le energie sulle informazione giuste e nei momenti giusti. Questo è legato in modo diretto all’utilizzo del software di trading ed alla sua progettazione.

Ciao, mi chiamo Marcello Bugnoli e mi occupo di Trading e di tecnologie di Trading dal 2001. La mia passione per il trading mi ha portato a sviluppare la piattaforma TickerExplorer, unica nel suo contesto, per l’analisi dei volumi e del flusso degli ordini su azioni e futures. Tra gli strumenti che sviluppo e conosco a fondo c’è NinjaTrader, piattaforma che utilizzo per la gestione di ordini e posizioni su strumenti futures.